Se il tuo obiettivo è dimagrire e/o tonificare, una cosa è certa: per raggiungerlo c’è bisogno che la motivazione resti sempre alta. In questo articolo ti spiego se è meglio l’uno o l’altro e, soprattutto, come fare per raggiungerlo.
Alzi la mano chi, almeno una volta nella sua vita, ha messo piede in un centro fitness con la voglia (e tutta la speranza) di cambiare il suo aspetto fisico e, di conseguenza, la sua vita. (Giù la mano). E adesso alzi la mano chi, purtroppo, ha miseramente fallito! (Giù la mano). Ti siete mai chiesto il perché? E soprattutto… A chi o cosa hai dato la colpa?
- Sono troppo stanco.
- E’ troppo faticoso.
- Non ho tempo.
- Non ho raggiunto l’obiettivo sperato.
Sono alcune delle frasi che, ancora oggi, sento dire dalla maggior parte delle persone sedentarie che mi circondano e che ad una bella e rigenerante sudata in palestra preferiscono la comodità di una poltrona e l’intrattenimento (negli ultimi tempi molto discutibile) della TV. Ma perché le persone non fanno “sport” e perché (ancora peggio) lo abbandonano? La risposta è molto semplice: difetto di cultura (sportiva). All’Italiano medio lo sport piace guardarlo, non farlo… E se mai decide di farlo, vuole risultati rapidi e indolore. La maggior parte delle persone si iscrive in palestra per dimagrire e tonificare: obiettivi senz’altro nobili ai quali gli istruttori cercano di dare risposta con allenamenti più o meno personalizzati. Ma è davvero questo quello che le persone vogliono davvero?
Ti faccio un esempio: anni fa, una signora di 40 anni iniziò a frequentare alcuni dei miei corsi collettivi. Mi disse che voleva dimagrire e tonificare (c.v.d.) ma i suoi occhi erano spenti. Si capiva benissimo che nella sua vita c’era qualcosa che non andava e che l’obiettivo dichiarato non era allineato con l’obiettivo reale. Piuttosto che concentrarmi sul primo, cercai di coinvolgerla il più possibile all’interno del corso, cercando di farle capire l’importanza che il fitness può avere non solo a livello fisico ma soprattutto a livello psicologico e di allenarla in maniera piacevole con esercizi facili, efficaci e divertenti. Il risultato è stato che dopo un po’ di tempo mi ha confessato il reale motivo della sua iscrizione ringraziandomi per il lavoro svolto e per essere andato oltre le apparenze.
Quello che ho imparato da questa e da tante altre storie come questa è che l’istruttore (e in generale chi si occupa di sport, fitness & wellness) deve andare oltre a ciò che gli viene “detto” e andare ad esplorare tutto il mondo del “non dichiarato”. Probabilmente, nel caso specifico, se mi fossi fossilizzato semplicemente sull’obiettivo dichiarato, l’avrei persa dopo un mese. Invece, a distanza di anni, so per certo che lei continua a fare sport. E per me è una grandissima vittoria.
Dimagrire e/o tonificare è importante, è vero… Ma per me lo è ancora di più rendere piacevole l’allenamento. A chi mi dice che è stanco, provo che dopo una sessione di allenamento si sentirà più energico. A chi mi dice che è troppo faticoso, provo che ognuno può lavorare secondo le proprie possibilità. A chi mi dice che non ha tempo, provo che è solo una scusa e a chi mi dice che non ha raggiunto l’obiettivo sperato provo che non hai mai trovato una persona capace di motivarla come si deve.
Il Fitness può diventare uno stile di vita solo se diventa piacevole farlo. Adesso alzi la mano chi fa una cosa perchè gli piace farla! (Giù le mani!) Ti aspetto!
